In inverno le stelle sembrano aver riacceso i loro fuochi, la luna ha una figura più piena, e il cielo indossa uno sguardo di una semplicità più elevato.
John Burroughs
Il 22 dicembre alle 4.27 daremo il benvenuto al solstizio d’inverno. Cosa accadrà esattamente? Nell’emisfero Nord il giorno sarà più corto in quanto avremo meno luce, mentre la notte – e quindi il buio – si prolungherà per quasi 16 ore.
La parola SOLSTIZIO deriva dal latino solstitium e significa “il sole si ferma”: in questo giorno il movimento apparente del percorso del Sole sembra fermarsi in cielo nel suo punto più meridionale. Durante il solstizio d’inverno si entra nel famoso inverno astronomico, che terminerà il 21 marzo con l’equinozio di primavera.
Sembra incredibile, ma in questo periodo nella zona tra il Circolo Polare Artico e il Polo Nord il Sole non sorge, creando una situazione di buio totale per 24 ore.
Per chi proprio non gradisce la stagione più fredda dell’anno, c’è una buona notizia: dopo il solstizio d’inverno le giornate ricominciano – molto lentamente! – ad allungarsi, portando sempre un po’ più di luce. Sentiamo qualcuno esultare…
Le tradizioni da conoscere sul solstizio d’inverno
Fin dall’antichità, troviamo grandi festeggiamenti per questa ricorrenza, alcuni dei quali si sono mantenuti anche ai giorni nostri. Generalmente il cambio delle stagioni era un momento importante nelle antiche culture pagane: a metà dicembre nell’antica Roma si celebravano i Saturnalia in onore di Saturno, il dio romano dell’agricoltura e del raccolto. Proprio in questo periodo la terra si prepara a un nuovo ciclo e i contadini sperano nell’arrivo della neve che protegge lo strato di terra che custodisce i semi dalle gelate. C’è anche un detto popolare molto curioso, ma significativo dell’importanza dell’inverno: “sotto la neve il pane”. Ma adesso scopriamo come si festeggia il solstizio nel mondo.
IRLANDA
Il monumento preistorico di Newgrange in Irlanda appartiene al Neolitico ed è allineato con la rotazione del sole che permette di vedere il sole mentre sorge durante il solstizio d’inverno. In questo giorno la luce del sole entra dalla parte superiore della camera e illumina lentamente la stanza. Non è semplicissimo accedere a questo spettacolo, ma bisogna affidarsi alla fortuna ed essere selezionati tramite una lotteria.
CINA
Nella cultura cinese il solstizio d’inverno è sempre stato celebrato come fine della stagione di raccolto nei campi e cambiamento di stagione. Tra il 21 e il 23 dicembre si celebra il famoso festival di Dongzhi che prevede numerose feste in onore del ritorno dei giorni più lunghi e l’aumento dell’energia positiva nel nuovo anno. Ovviamente non mancano i piatti tipici a base di gnocchi cinesi e palline di riso chiamate tang yuan.
INGHILTERRA
Nel tempio millenario di Stonehenge (il cui significato è “pietra sospesa”), il giorno dopo il solstizio, si organizzano raduni indimenticabili all’alba. Sveglia presto, certo, ma per un’ottima causa: ammirare il sorgere del sole attraverso le pietre al suono di trombe e tamburi. Questo patrimonio dell’Unesco è da mettere nella lista dei luoghi da visitare.
CANADA
Per celebrare il solstizio d’inverno, la Secret Lantern Society di Vancouver ha creato il Solstice Lantern Festival. I partecipanti possono frequentare laboratori per creare la loro lanterna e sfilare in processioni notturne per tutta la città che culminano in spettacoli di fuoco. Si può girare in un magico labirinto di 600 candele per lasciar andare i vecchi pensieri e affacciarsi più sereni al nuovo anno.
*solstizio
/sol·stì·zio/
sostantivo maschile
Ciascuno dei due momenti dell’anno in cui il Sole raggiunge la massima declinazione
[Foto di copertina by Alissa Nabiullina]