Con l’arrivo della primavera l’aria si riempie di profumi, tepore, voci sottili e frenetici dei ritorni lontani. I toni della terra lasciano progressivamente il passo ai verdi più brillanti. E il giorno si trapunta di traiettorie, forme nuove e colori vivaci. La bella stagione è un risveglio fatto di parole che si percepisce con i sensi, si coglie nella Natura.
Dove leggere la primavera.
Si fanno largo ai lati della strada, tra le coltivazioni, rallegrano i prati o ci sorprendono lunghi i sentieri: sono i fiori selvatici. Piccola guida ai fiori selvatici (Nomos edizioni) raggruppa in un formato che è perfettamente tascabile e pratico, quelli che possiamo scovare durante le passeggiate urbane, escursioni in montagna o semplicemente sdraiati su un prato.
Alison Davies e Tom Frost allestiscono una lista di quaranta fiori spontanei – come fiordaliso, ranuncolo, sassifraga – di diverse latitudini. Una breve scheda focalizza le caratteristiche principali – forme e colori, habitat, distribuzione, fiori e frutti, per poi raccontare qualche curiosità che riguarda quasi sempre la storia dell’umanità in un meccanismo di scoperta e conoscenza.
Siamo sicuri di saperli riconoscere?
In Fatti assodati sulle uova di Lena Sjöberg (Camelozampa) si scoprono tante cose sulle uova, già cariche di un forte simbolismo legate alla nascita, fertilità, salute e ai riti pasquali.
Il volume, con una grafica colorata e schematica, presenta molte specie animali, non solo volatili e pesci, dinosauri e insetti, ma anche mammiferi compreso l’uomo.
È un libro- enciclopedia, un’esplorazione suggestiva che non dimentica aspetti più curiosi. È un libro che chiama altre domande. Infatti, all’impronta divulgativa, si aggiungono tanti aspetti antropologici, culturali, culinari persino.
E pensare che «tutto è iniziato con un pollaio…».
La nefologia è la scienza che studia le nuvole, nasce in qualche modo con Luke Howard, il quale pensava che potessero avere dignità scientifica. E insieme a sua moglie, Mariabella Elliot, ideando una nomenclatura tuttora valida.
Vincenzo Levizzani, dirigente di ricerca dell’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del Cnr di Bologna e docente di Fisica delle nubi all’Università di Bologna, in Piccolo manuale per cercatori di nuvole (Il Saggiatore) ci rivela i loro segreti: «il cielo racconta di più della semplice pioggia, e la sua storia è una storia scritta con l’alfabeto delle nuvole». E senza girarci intorno ci raccomanda di puntare gli occhi al cielo.
Il catalogo è al tempo stesso un viaggio celeste soffermandosi sullo studio, sull’osservazione e dinamica di questi fenomeni, che si ripercuotono sulla vita umana, includendo piogge, nebbie, aurore boreali, arcobaleni, luci e neve in un gioco mutevole fatto di acqua, temperatura e quota.
Non mancano i riferimenti artistici e letterari e un corredo di fotografie che aiutano molto durante l’osservazione.
Sei zampe e poco più (Topittori) si presenta come un agile manuale non esaustivo, come viene ribadito in un’ala del volume, e al tempo stesso un quaderno di attività per mettere in pratica ciò che si ha appreso.
L’autrice e illustratrice Greena Forrest introduce con brevi focus il mondo degli insetti, dalle farfalle ai grilli, agli scarabei. Una prima catalogazione riguarda gli aspetti più evidenti per poterli riconoscere. Dunque, fornisce gli strumenti per misurarsi con la curiosità, persino a mettere da parte la paura.
Il libro presenta per ragioni di spazio alcuni ordini, quali lepittori, coleotteri, rincoti, delineando caratteristiche fisiche (differenze per genere), comportamenti, habitat.
I testi chiari, non puramente scientifici, seguono un’esposizione grafica semplice e solo successivamente minuziosa. Inizia, quindi, la stagione per immergersi nella conoscenza della Natura.